Pago del Vallo di Lauro
In posizione climatica favorevole, attorniato da montagne, a nord-ovest del Pizzo d’Alvano ed ai piedi del fianco meridionale del Monte Donico, Pago del Vallo di Lauro, è un paese agricolo, i cui terreni assai fertili, su cui insistono piccole masserie rurali, sono coperti da noccioleti, frutteti ed altre coltivazioni tipiche dell'area. Se l'agricoltura continua ad svolgere un ruolo importante nell'economia di Pago del Vallo di Lauro, le attività commerciali e, segnatamente, quelle relative ai tessuti ed all'abbigliamento, svolgono un ruolo sempre più importante per i Paghesi. Forte è il legame con Lauro, culturale, economico e storico.
Dati essenziali: con una superficie di 4 kmq, a 130 metri s.l.m. ed a 30 chilometri da Avellino, Pago del Vallo di Lauro ospita 1728 Paghesi, con una sostanziale stabilità della popolazione negli ultimi dieci anni. I residenti, rispetto a quelli della fine del XIX secolo (974 abitanti), sono quasi raddoppiati. Il Santo Patrono è S. Antonio, festeggiato il 13 giugno. Significativa è la Processione dei "Bianchi vestiti", così chiamata perchè il Venerdì Santo, un folto gruppo padri di famiglia, completamente coperti di bianco, attraversa la Valle, cantando e recitando le strofe della Passione di Gesù. Altro evento religioso e civile importante è la Festa della Vergine Maria di Costantinopoli, che secondo la leggenda salvò il paese dalle distruzioni delle milizie francesi. Pago del Vallo di Lauro si raggiunge da Avellino seguendo la Strada Statale 88 fino a Forino e poi la Strada Statale 403. Esiste un'alternativa più breve, che consiste nel raggiungere Monteforte e poi seguire una strada interpoderale che giunge a Moschiano, ma questa soluzione è più disagevole per chi la sceglie per la prima volta.
La nostra visita guidata, partendo dalla storia di Pago del Vallo di Lauro, tratta della Chiesa di S. Maria di Costantinopoli, della Chiesa di Maria Santissima dei Carpinelli e delle altre Chiese.