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In origine sul sito dove oggi sorge la Cattedrale dell'Assunta, anche detta
chiesa della Madonna della Libera, insisteva un tempio pagano, dedicato
alla Dea Trivia, da cui, secondo alcuni, il paese trasse il nome. Pregevole
la facciata, interamente in pietra, con un bel portale in pietra, corredata
da una torre campanaria risalente al XVIII secolo, munita di orologio civico.
Anche l'ingresso laterale è in pietra. All'interno, da vedere un
fonte battesimale in marmo del 1618, un coro ligneo del XVIII secolo, tele
varie, tra cui si segnalano la "Madonna con Bambino", il "Cristo
in trono", ed un bel trittico. Vi è anche un fornito Archivio
parrocchiale, con libri miniati e pergamene medioevali.
Sotto la navata centrale dell'attuale struttura c'è il museo-cripta
(orario di visita: 9-12 tutti i giorni), che, durante alcuni lavori di restauro,
disvelò un bel segreto: l'originaria chiesetta su cui venne realizzata
nel XV secolo una nuova struttura, poi ricostruita a distanza di tre secoli
e ristrutturata a seguito di diversi terremoti. E' possibile ammirarvi alcuni
affreschi parietali del XIII secolo (Cristo e Vergine col Bambino tra Santi),
una statua lignea della Madonna Assunta (o della Madonna della Libera) del
XIII secolo, una statua calcarea di San Paolo Apostolo, una nicchia in marmo
dorato del XV secolo.