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Nel centro storico di Calitri è possibile ammirare degli interessanti edifici signorili delle antiche famiglie calitrane.
Innanzitutto, ci hanno colpito alcuni particolari del Palazzo Rinaldi, che si affaccia su Via Pasquale Berrilli, oggi sede della Biblioteca comunale, che, nonostante fossimo giunti in orario di apertura, abbiamo trovato chiusa.
Dell'edificio ci ha colpito il grazioso portale in pietra, a cui si riferisce l'immagine sulla sinistra ed uno spigolo del palazzo, su cui insiste il caratteristico mascherone in pietra che si vede nell'immagine sulla destra.
Particolare è il Palazzo Zampaglione, oggi utilizzato per attività ricettive (Bed & Breakfast) in quanto facente parte dell'Associazione Dimore Storiche Italiane e Membro della Union of European Historic House Association, a cui si riferisce l'immagine sulla sinistra. L'immagine sulla destra mostra l'arco sottesto all'edificio e che da questo prende il nome, visto che è detto "Arco Zampiglione".
Oltre al Palazzo Berrilli, con la sua caratteristica loggia, per il momento, ci limitiamo a segnalare, Casa o Palazzo Tozzoli, risalente al XIX secolo, vicino all'ex Monastero, dove nel marzo 1875, fece tappa Francesco De Sanctis, durante il celeberrimo "Viaggio elettorale", accolto dall'allora proprietario Giuseppe Tozzoli, il portale del 1879 dell'ex Casa Cubelli ed una strana iscrizione che sibillinamente recita "Fontana, foresta, formica sono il trionfo della religione". Tutto questo ed altro verrà approfondito in futuro durante la nostra prossima visita a Calitri.