Domicella
Ai limiti della Provincia di Avellino, su un versante della Valle di Lauro, alle pendici nord-ovest del Monte S.Angelo, Domicella è un piccolo paese le cui verdi campagne sono intensamente coltivate (cereali e noccioleti). Il territorio montuoso, oltre che essere coperto da pascoli, è occupato da boschi, la cui conservazione e sfruttamento fornisce legname in grande quantità, che forma oggetto di lavorazione e commercializzazione. Il centro storico ha mantenuto la configurazione medioevale, con viuzze, stretti vicoli, casette con splendidi portali in pietra del XVIII secolo, archi e scalinate. A Domicella si trovava la Villa Pisani, che nel 1939 ospitò il dittatore Adolf Hitler, demolita a seguito dei danni subiti col terremoto del 1980.
Dati essenziali: con una superficie di 6 kmq., a 200 metri s.l.m. ed a 33 chilometri da Avellino, Domicella ospita 1561 Domicellesi, con un incremento dei residenti del 10% nell'ultimo decennio. La popolazione eccede abbondantemente quelle presente alla fine del XIX secolo (1128 abitanti). Il Santo Patrono è S. Filippo Neri, festeggiato il 26 maggio, con celebrazioni religiose e civili. Altri eventi si tengono a luglio, al principio di novembre, come la Sagra della frutta secca ed il 6 dicembre. Domicella si raggiunge da Avellino seguendo la Strada Statale 88 fino a Forino e poi la Strada Statale 403. Esiste un'alternativa più breve, che consiste nel raggiungere Monteforte e poi seguire una strada interpoderale che giunge a Moschiano, ma questa soluzione è più disagevole per chi la sceglie per la prima volta. Provenendo dalla direzione opposta, si può utilizzare il casello di Nola dell'Autostrada A16 o la stazione ferroviaria di Palma Campania, sulla linea Palma-S. Gennaro, a cinque chilometri dal paese.
L'elemento caratteristico di Domicella è il suo adagiarsi in una conca verdeggiante, dove i colori, sono particolarmente intensi, soprattutto in Primavera, quando la natura si risveglia, conferendo al paesaggio una tipica connotazione verdastra.
La nostra visita guidata, partendo dalla storia di Domicella, tratta della Chiesa del Carmine, dell'Abbazia della Madonna Grazie, della Chiesa di S. Gregorio Magno, della Chiesa di S. Nicola Bari, dell'Istituto del Sacro Cuore e del Palazzo Lupi-Domicella.