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La chiesa del SS Rosario si erge imponente su una piazza a lato del castello e si caratterizza per un'ampia scalinata che conduce ad un portale di pregevole fattura.
All'interno della chiesa, vi sono nove altari di marmo con ornamenti in stile barocco ed un coro ligneo alle spalle dell'altare maggiore.
Al lato della chiesa, sale una scalinata in pietra molto tipica.
La chiesa di S. Maria degli Afflitti, risale alla metà del XVII sec.
Custodisce importanti opere d'arte, tra cui la "Madonna in trono con Bambino e Santi" di autore ignoto (1505), "La Deposizione", del pittore Giovan Tommaso Guarini da Solofra (1622) ed una scultura lignea di S. Onofrio .
La chiesa si trova non lontano da Piazza Canale, e si raggiunge percorrendo una salita fiancheggiata da case tipiche in pietra.
La chiesa dell'Addolorata, o di S. Rocco per i gesualdini, è situata non lontano dalla chiesa dei Cappuccini.
Si trova in posizione panoramica, ha un campanile notevole e recentemente ha acquisito maggiore "visibilità", visto che è stato abbattuto un palazzo che la celava, per far posto ad una piazzetta.
La chiesa di S. Maria delle Grazie con annesso il convento dei frati minori Cappuccini, fu fatta erigere dal Principe Carlo Gesualdo nel 1592, come ricordano delle lapidi in pietra scritte in latino, poste sulle mura a lato della chiesa. La Chiesa fu ultimata al tempo del successore di Carlo Gesualdo, Niccolò Ludovisi. All'interno di rilievo è il Perdono di Gesualdo, una grande tela (m. 5 x 3,10) del pittore fiorentino, Giovanni Balducci, che gli fu commissionata dal Principe Carlo.
La chiesa di S. Nicola ha una bella facciata barocca ed è arricchita da uno splendido portale del 1760, ornato da volute laterali.
All'interno della chiesa si fanno notare un'antica fonte battesimale in marmo cipollino e un monumentale organo a canne.
Infine, ricordiamo pur senza fornire le immagini, la chiesa di S. Maria delle Pietà, di origine sei-settecentesca, voluta dai nobili locali Ludovisi. Segnaliamo il coro ligneo, un fonte battesimale in alabastro del '600 e i dipinti del '700 e '800.