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Su di un lato della centrale piazza della Vittoria, si trova la chiesa del Miracolo eretta verso il XVII secolo insieme al Convento dei padri Agostiniani, seguendo le disposizioni della feudataria Beatrice Della Marra. Il terremoto dell'8 settembre 1694 procurò ingenti danni alla struttura, che, come si legge sul portale, nel 1754, venne riedificato a spese dei fedeli, con il nome di Chiesa del Purgatorio (più precisamente chiesa dedicata alla Santa Madre la beata Vergine Maria e alle anime del Purgatorio).
Poi, in virtù del fatto che nella chiesa c'era una statua di S. Vito, si cominciò a chiamare Chiesa di S. Vito. Nel 1890, assunse il nome di "Congrega della Carità".
Col passare del tempo, la chiesa cominciò a manifestare in maniera crescente la sua vetustà, tanto da imporre l'effettuazione di rilevanti lavori di restauro, a cui contribuirono anche i Guardiesi emigrati. Ciò fu una fortuna, visto che la struttura, rinvigorita dal restauro, resse al tremendo urto del terremoto del 23 novembre 1980, salvando tutti i fedeli che si erano radunati quel giorno, durante il quale si effettuava l'inaugurazione, nella chiesa e nella piazza antistante. In considerazione della "strana" coincidenza, a partire da allora, l'edificio religioso è detto "Chiesa del Miracolo".