Il sito è accessibile ad ogni browser o strumento che consenta di navigare sul web. Tuttavia, per godere della migliore esperienza di navigazione, occorre scaricare un browser più aggiornato, compatibile con gli standard web.
L'immagine sulla sinistra mostra una veduta da lontano della facciata della chiesa di S. Maria Maggiore, o meglio di S. Maria Maggiore e S. Marcellino. L'origine assai antica di questo edificio religioso è confermato dal campanile passante, posto al centro della facciata, e dalle epigrafi romane, di cui vi forniamo un particolare nella seconda immagine sulla destra.
L'interno, restaurato, contiene lapidi e cippi funerari romani, inseriti nei pilastri e nelle pareti dell'edificio religioso. Tali elementi confermano ulteriormente l'origine paleocristiana della chiesa. Di rilievo sono la vasca battesimale in pietra del 1586 e l'altare maggiore del 1739, donato dall'arcipresbitero Jacopo Antonio Venuti, che fece realizzare, nel 1763, anche la balaustra e la scalinata mistilinea, in pietra di Fontanarosa.