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L'immagine sulla sinistra mostra la chiesa Palatina di S. Martino, ubicata sulla omonima collina in posizione panoramica, nei pressi del castello medioevale, come ben evidenziato dalla seconda immagine sulla destra.
L'edificio religioso venne realizzato nel 1241, anche se ha subito diversi interventi di restauro, tra cui ricordiamo quello operato nel XVIII secolo, quando la struttura venne abbellita con una serie di stucchi ed il recente restauro post-terremoto 1980. Osservando l'immagine sulla sinistra si nota l'imponente torre campanaria che correda la facciata principale, ornata da un portale d'ingresso, sul cui architrave si legge "A.D. 8 de Magio 1549" e da tre finestre ovoidali.
All'interno, la chiesa di S. Martino presenta tre navate separate da tre pilastri.
La navata destra contiene la cappella di S. Martino, che rappresenta quanto resta della struttura e che, comunque, è quasi del tutto priva degli ornamenti per cui era conosciuta.
La navata sinistra era più ricca ed ospitava diversi altari, tra cui quelli di S. Lucia e di S. Antonio ed un affresco che ritraeva Maria Vergine.
Tra le varie opere d'arte si ricordano le statue settecentesche di S. Vito e S. Martino, quest'ultima realizzata nel 1751 da Carlo Frezza, come si ritrae dalla punzonatura sulle vesti della statua: "Nap 751". Pregiato è anche un fonte battesimale in mamo, con l'effige di S. Martino.