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Il successore di Adelchi, Aone II, ritirandosi da Avellino verso Benevento, attraverso la Valle del Sabato, fece edificare in cima al colle una torre quadrangolare, che in virtù della sua felice posizione a strapiombo sulla sottostante media Valle del Sabato, ne permetteva il pieno controllo, risultando, perciò, strategica dal punto di vista militare. Tale torre venne edificata nel IX secolo, venne descritta in un documento dell'888, dove si parla di una "Turris Aionis".
La fotografia, scattata dal balcone parte posteriore del Municipio, mostra
il crinale lungo il quale si trovava la Torre Aione, dato che non ne restano
tracce (i resti di mura ed il basamento che si vedono oggi, si riferiscono
ad una torre posteriore, di epoca aragonese).
Se la torre ebbe origini longobarde, fu solo in epoca normanna, che cominciò a svilupparsi l'aggregato di case che ha originato l'odierna Torrioni, che dalla torre ha derivato il nome, tramite la seguente sequenza: Turris Aionis, Torre Aione, Torrioni.
Torrioni fu feudo di diverse famiglie tra cui i Capobianco di Benevento, che la tennero fino all'abolizione della feudalità (1806).