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L'impianto originario, di cui rimane soltanto una cripta del vecchio oratorio, risale al XV secolo. Sulla struttura primitiva venne realizzata, nel XVIII secolo, l'attuale chiesa dedicata al Santo Patrono, Michele Arcangelo.
La facciata, mostrata dalla fotografia sulla sinistra, dalle linee semplici e con un portale in pietra, presenta, in una cornice, l'immagine maiolicata del Santo Patrono.
Alle spalle della chiesa c'è il campanile mostrato dalla fotografia sulla destra.
Secondo la "memoria storica", la chiesa sarebbe collegata tramite una galleria a quella di Tufo.