Vallesaccarda
Ai piedi della montagna su cui si erge Trevico, di cui in passato fu "Tenimento", Vallesaccarda si trova in una felice posizione panoramica, tra montagne di incomparabile bellezza, il torrente fiumarella, affluente di destra dell'Ufita, verdeggianti colline che si allungano verso l'Adriatico ed aree rurali che, oltre a produrre frutta e grano, hanno visto l'affermazione gastronomica di rinomati ristoranti ed agriturismi, grazie alla squisita cucina locale.
Dati essenziali: con una superficie di 14,24 kmq, a 650 metri s.l.m. ed a 60 chilometri da Avellino, Vallesaccarda ospita poco meno di 1500 Vallesaccardesi, con una tendenza demografica drammaticamente negativa. Il Santo Patrono è S. Antonio, a cui è dedicata ogni 8 agosto una Festa e Fiera, unitamente al compatrono, S. Rocco. Diversi gli eventi da ricordare, soprattutto nella stagione estiva, quando molti emigrati, residenti nel Nord Italia o all'estero, fanno ritorno al natio borgo, per trascorrervi parte delle vacanze. Ricordiamo il Carnevale vallesaccardese (febbraio), la Festa di S. Giuseppe (1 maggio), la Festa ecologica (prima decade di agosto), la Sagra del soffritto animale (prima metà di agosto), la Festa di S. Giuseppe, che si tiene nella frazione omonima ubicata lungo il torrente Fiumarella. Il mercato si tiene di martedì. Vallesaccarda si raggiunge percorrendo l'Autostrada Napoli-Bari, uscendo al casello di Vallata.
Il verde e le acque caratterizzano anche Vallesaccarda, al pari di tanti altri comuni Irpini. Il già citato torrente Fiumarella consente di passeggiare lungo il suo corso, godendo della bellezza del paesaggio. Tante sono le sorgenti nel territorio di Vallesaccarda: Serra D'Annunzio,Cotugno, Menichella, Lapillo, S. Antonio, tutte in muratura e fornite di abbeveratoio. In località Mattine, un bosco di cipressi, pini, aceri e frassini (12 ha), è popolato da volpi, lepri, quaglie, tortore ed allodole. Un altro piccolo bosco di conifere, in località Turdumiere (1 ha), è popolato da lepri, quaglie ed allodole.
La nostra visita guidata partendo dalla storia di Vallesaccarda, si sofferma sulla Chiesa di Maria Santissima Immacolata, sulla Chiesa di S. Giuseppe, completando il quadro con una galleria di immagini.