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Dei monumenti di Avellino, ve ne proponiamo, per il momento, due. Il primo è rappresentato dall'ingresso monumentale.
Rispettiamo il culto dei Morti e per questo ci siamo astenuti dal riportare delle immagini relative ai Cimiteri negli altri Comuni dell'Irpinia. Tuttavia, per quello di Avellino facciamo un eccezione, limitatamente all'ingresso monumentale, sito al Parco della Rimembranza, in cima ad una collinetta, dopo un vialetto alberato, all'ingresso di Avellino, provenendo dalla stazione delle Ferrovie o da Atripalda, nei pressi del Poligono di Tiro.
Il progetto di realizzazione del Cimitero di Avellino, predisposto dall'Ingegnere Luigi Oberty (datato 18 aprile 1818) dedicò notevole cura all'Ingresso monumentale, con colonne doriche ed un cancello in ferro, con attico e soprattico decorato.
Il terremoto del 23 novembre 1980 danneggiò l'Ingresso monumentale del Cimitero, oggi restaurato parzialmente, anche se ci sembra che la sua statica lasci a desiderare.
Sulla sinistra si vede il Monumento ai Caduti, situato alla fine di Via Giacomo Matteotti.
La figura togata che si vede nell'immagine sulla destra è una stele funeraria risalente al I Secolo A.C., popolarmente nota come "Fabio Massimo", che si trova nei pressi della Dogana.