Il sito è accessibile ad ogni browser o strumento che consenta di navigare sul web. Tuttavia, per godere della migliore esperienza di navigazione, occorre scaricare un browser più aggiornato, compatibile con gli standard web.
Ubicata nella parte più elevata di Cervinara, in prossimità di quello che veniva detto, nel XVII secolo, "Mulino della Corte", la Chiesa di S. Nicola di Bari contende alla Collegiata di S. Gennaro il titolo di Chiesa più antica del paese, visto che la prima notizia risale al novembre dell'1000, come beneficio annesso alla Biblioteca Metropolitana di Benevento.
Nel 1309, ne era Rettore un tal Nicola de Giordano.
Dopo l'apprezzo del 1655, venne attestata nuovamente come Parrocchia del catasto onciario del XVIII secolo.
Un evento particolare avvenne al principio del XX secolo: dopo la Bolla del 10 ottobre 1900, con cui veniva confermata la Parrocchia di S. Nicola a Ioffredo a Don Angelo Milanese, vi fu la reazione dei parrocchiani, che per protesta murarono l'ingresso della Chiesa, onde impedire al sacerdote di farvi ingresso. Il motivo fu la mancata nomina di Don Raffaele Cioffi, che aveva servito la Parrocchia per un decennio, accattivandosi le simpatie delle famiglie più importanti di Castello e Joffredo. Le rimostranze dei fedeli non "fecero breccia" nel cuore dell'Arcivescovo. Tuttavia, successivamente, il prete designato dal Vescovo, si fece ben volere dai fedeli della Parrocchia.