Il sito è accessibile ad ogni browser o strumento che consenta di navigare sul web. Tuttavia, per godere della migliore esperienza di navigazione, occorre scaricare un browser più aggiornato, compatibile con gli standard web.
Portandosi alle spalle dell'Abbazia di S. Giacomo Apostolo, guardando verso l'alto, si nota una rupe sulla cui cima cresce abbondante della vegetazione spontanea. Si tratta del sito dove insisteva il Castello medioevale, ubicato in posizione di dominio della valle sottostante.
Osservando le immagini si vede come sia stato compiuto uno "scempio" architettonico, visto che la spianata su cui sorgeva il Castello è stata cementificata e pavimentata, snaturando completamente il significato del luogo, come orrendamente mostra l'immagine sulla destra, offendendo la storia del Castello, edificato nell'XI secolo presso la Chiesa di S. Michele Arcangelo, includendovi ben 360 stanze.
La struttura difensiva fu sede di un importante avvenimento storico: nel 1440, venne utilizzata dal Re Renato d'Angiò per sfuggire agli Aragonesi.