Torre Le Nocelle
In aria salubre, in cima ad un colle dominante la media Valle del Calore, da cui si gode un vasto panorama che spazia sino alla Maiella, Torre Le Nocelle è un tranquillo borgo irpino di antiche tradizioni agricole, i cui campi, dominati da estesi vigneti, da cui si ricavano uve "genitrici" di vini assai pregiati, forniscono anche cereali, frutta, legumi ed olive, da cui si ottiene dell'ottimo olio. L'attività economica agricola, affiancata dall'allevamento, non è mai riuscita ad assicurare la sussitenza ad i locali, tanti dei quali sono stati costretti ad emigrare permanentemente. L'ambiente rurale ospita la maggior parte residenti, la cui restante parte vive nel centro storico arroccato attorno al Santuario di S. Ciriaco, animato da numerosi fedeli in pellegrinaggio. Torre Le Nocelle è uno dei pochi Comuni Irpini a non aver patito grosse conseguenze dal sisma del 1980.
Dati essenziali: a 429 metri s.l.m. ed a 22 chilometri da Avellino, Torre Le Nocelle ospita poco più di 1300 Torresi, con un lieve incremento negli ultimi 10 anni, anche se molto al di sotto dei 1911 residenti alla fine del XIX secolo. Il Santuario dedicato al Santo Patrono, S. Ciriaco, festeggiato il 7 agosto è meta di continui pellegrinaggi, anche in virtù degli episodi di esorcismo a cui si può assistere. Diverse e ben organizzate sono le sagre estive e le fiere. Torre Le Nocelle si raggiunge percorrendo la SS 90 o utilizzando l'autostrada A16 Napoli-Bari, utilizzando i caselli di Castel del Lago o di Avellino Est.
Dal punto di vista paesaggistico ed ambientale, piacevole è passeggiare lungo i bordi del fiume Calore, che bagna le aree rurali di Torre Le Nocelle. Interessante è la zona denominata "Jumara", dove in alcuni tratti si può nuotare e pescare.
La nostra visita guidata, partendo dalla storia di Torre Le Nocelle, si sofferma sul Santuario di S.Ciriaco, sugli edifici signorili e sul monumento ai Caduti. La visita guidata termina con una galleria di immagini.