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Proprio al termine della Via Circumvallazione, all'incrocio con Via Francesco Tedesco, dove termina la ex Via Costantinopoli (un tempo Via SS Pietro e Paolo), quindi lungo quella che era chiamata "Strada Regia delle Puglie", nel 1558, la Contessa Maria de Cardona fece dono ai Padri Benedettini di Montevergine di un'area di sedime, su cui venne realizzato il complesso del Monastero di S. Maria di Monserrat e della Chiesa di S. Giovanni Battista.
La struttura, a cui diede impulso il feudatario Camillo Caracciolo, venne profondamente cambiata dopo il 1744. All'interno, oltre alla statua scura della Madonna di Monserrat (XVI secolo), vanno menzionati alcuni dipinti, tra cui la "Natività" attribuita al Palomba, realizzata nel 1756 e quello dedicato a S. Giovanni Battista, opera di Michele Ricciardi (XVIII secolo).
Le due immagini mostrano la facciata prima (a sinistra) e dopo (a destra) l'ultima tinteggiatura.