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IL Teatro Comunale "Carlo Gesualdo" è' un'opera imponente
(1200 spettatori), probabilmente dalle dimensioni spropositate per le abitudini
dell'utenza avellinese, tanto da far temere le vicende del Mercatone,
esempio tipico di spreco del danaro pubblico.
La struttura chiude una buona parte di un lato di Piazza Castello.
Con la costruzione del Teatro "Carlo Gesualdo" si è cercato di rinnovare la tradizione teatrale avellinese, iniziata nel 1817, con l'inaugurazione del primo Teatro comunale, ubicato nei pressi di Piazza dei Tribunali, ora Piazza della Libertà.