Contrada
Lungo la Strada Statale dei Due Principati, che sin dal Medioevo collegava i territori di Avellino e Salerno, tra i Monti Fagliesi (941 metri s.l.m) e Bufani (637 metri s.l.m.), in una verdeggiante conca, Contrada è un piccolo paese dell'Irpinia alle porte di Avellino, di antiche tradizioni agricole, dai cui terreni si ricavano cereali, prodotti ortofrutticoli. La presenza di alberi di castagno, consente non solo la raccolta di ottime castagne, ma anche la sopravvivenza di attività artigianali legate alla lavorazione del vimine, particolarmente la realizzazione di cesti con sottili lamelle di castagno. Altri prodotti tipici sono le nocciole ed il vino bianco Fiano, (vino) sciascinuso. Contrada e Hospitale furono due Casali di Forino dal 1400, finchè nel 1848 se ne distaccarono per formare una nuova Municipalità autonoma.
Dati essenziali: con una superficie di 10,31 Kmq, a 420 metri s.l.m. (il territorio comunale oscilla tra 382 e 942 metri s.l.m.) ed a soli 7 chilometri da Avellino, Contrada ospita circa 2900 Contradesi, con una tendenza demografica positiva che ha fatto aumentare i residenti di quasi il 10% nell'ultimo decennio, portando la popolazione molto al di sopra del dato statistico di fine XIX secolo (2388 abitanti). Il Santo Patrono è S. Michele festeggiato l'ultima settimana di maggio. Altri eventi sono il Pellegrinaggio sul Monte Faliesi in onore di S. Michele (8 maggio), la Festa della birra (giugno), S. Giovanni Battista, festeggiato il 24 giugno la Sagra del boscaiolo (prima decade agosto), i Giochi estivi (agosto), Arrivederci estate (settembre), Premio letterario Castello, organizzato dalla Pro-Loco (settembre), la Sagra del castagno e del nocciolo (ultimo sabato e domenica ottobre), la Celebrazione dei Caduti (4 novembre), il Premio letterario Faliesi (novembre), Arrivo di Babbo Natale, organizzato dall'Associazione S. Michele Arcangelo (dicembre), il Concerto di Natale nella Chiesa del Carmine, organizzato dall'Arciconfraternita e dalla Pro-Loco (24 dicembre). Contrada si raggiunge da Avellino agevolmente, anche in bicicletta, percorrendo la SS 88 dei Due Principati.
La notevole vicinanza al Capoluogo e l'immersione nel verde, fanno di Contrada una meta privilegiata per chi voglia godere di aria salubre a "portata di mano". La tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale e degli splendidi paesaggi rappresentano "la chiave" per il futuro sviluppo di Contrada, che offre ottime possibilità di ossigenazione passeggiando lungo i sentieri dei monti circostanti, coperti in gran parte da boschi, come il Monte Faliesi, ed il Bosco della Signora, coperti da boschi cedui, il Monte Bufoni, il Poggio Carbonaio, Faiti, Pastinaca, ammirando i diversi rivoli d'acqua che solcano i Valloni, come Valle Lucera, Vallone Schiti, Rio Anitra, Fosso Sorgente Laura, che segna il confine col territorio forinese, attraversando il territorio di Contrada in una zona non facilmente accessibile. Caratteristici sono i noccioleti, che ricoprono l'area nord-orientale del territorio comunale. Presenti anche centri di equitazione e maneggio, ed attività agrituristiche. La Biblioteca comunale è sita in Via Provinciale (tel 0825-674081), mentre la Pro-Loco si trova in Via Luigi Bruno.
La nostra visita guidata, partendo dalla storia di Contrada, mostra la Chiesa di S. Giovanni Battista e la Chiesa di S. Antonio Padova. Si segnalano anche l'Istituto delle Suore Immacolatine, gli Edifici signorili. Una Galleria di immagini completa la panoramica generale. Tuttavia, non va dimenticato che il Comune di Contrada sorse nel 1848 per fusione di due Casali di Forino, manca quindi all'appello il Casale Hospitale (Ospedale). Pertanto, per completezza, trattiamo della Chiesa del Carmine, che domina ed abbellisce la piazza centrale di Contrada, della Chiesa della Madonna di Monserrat, annessa alla Villa de Mansis.