Parolise
In ridente posizione, immerso nel verde ed in aria salubre, lungo il fianco di una collina parte integrante del territorio che funge da spartiacque tra le Valli del Sabato e del Calore, Parolise, fiancheggiato dall'antica Via Appia, è un piccolo e tranquilissimo borgo Irpino di antica tradizione agricola, che in passato rappresentava la principale fonte di reddito della popolazione, a cui si aggiungevano piccole attività "industriali", che integravano i guadagni degli abitanti "d'ingegno svegliato", come li definiva una pubblicazione di fine XIX secolo. Le aree rurali erano e sono ancora oggi caratterizzate da vigneti ed uliveti, da cui si ricavano buoni vini ed olii. Presenti anche noccioleti e cereali, grano in testa. Dopo il terremoto del 1980, le aree rurali prossime al paese sono state fortemente urbanizzate e nuovi edifici, anche di pregio, hanno soppiantato le vecchie masserie di campagna. La prossimità ad Avellino, raggiungibile con l'auto in pochi minuti, ha indotto numerosi abitanti del congestionatissimo ed ormai quasi invivibile Capoluogo a trasferirsi in quello che ne è ormai divenuto un quartiere residenziale ricco di verde.
Dati essenziali: con una superficie di 3,24 kmq, a 546 metri s.l.m. ed a soli 9 chilometri da Avellino, Parolise ospita poco più di 650 Parolisani, con incremento di poche unità nell'ultimo decennio, che comunque la tiene abbondantemente al di sotto del dato statistico di fine XIX secolo (940 abitanti). Il Santo Patrono è S. Rocco, festeggiato il 16 agosto. Molto sentita è la Festa del Preziosissimo Sangue, che si volge da 150 anni ogni prima domenica di luglio. Altri eventi religiosi, che si svolgono nell'arco dell'anno, vengono organizzati da diverse associazione religiose e non. Inoltre, non va dimenticata la celebre Sagra del fusillo e della porchetta. Il mercato, svolto per un limitato periodo di tempo, non si tiene più. Parolise si raggiunge agevolmente da Avellino seguendo la SS Ofantina (l'antica Via Appia, oggi Via Nazionale, è tangente al paese) o utilizzando la linea ferroviaria Avellino-Rocchetta S. Antonio, utilizzando la stazione di Salza Irpina, a soli 2 chilometri dal centro di Parolise.
L'immersione del paese nella vegetazione è tale che persino passeggiando lungo il bel viale alberato è ancora possibile ammirare il circostante paesaggio verde, il Belvedere di Parolise.
La nostra visita guidata, partendo dalla storia di Parolise e dalla Torre dell'Orologio, punto di osservazione e difesa attorno a cui si aggregò il borgo medioevale, si sofferma sugli edifici religiosi, rappresentati dalla chiesa Madre di S. Vitaliano Vescovo e dalla Congrega di S. Maria delle Grazie. Tra gli edifici gentilizi primeggia, dal punto di vista architettonico e storico, il Palazzo Lombardi. Degni di nota sono anche il Palazzo Cavallo ed il Palazzo Rotondi . Il secolo XIX vide la realizzazione di diversi Edifici pubblici. Tipica fu la stazione di posta, luogo di ristoro di viaggiatori e cavalli nella Località Taverna. Una Galleria di immagini conclude la nostra visita guidata di Parolise.